Oggi è la festa della Mamma.
Una giornata che ci tocca nel profondo,
perché tutti veniamo da una madre. A Lei dobbiamo il dono più grande: la
vita.
Esistono tante tipologie di mamme:
Esistono tante tipologie di mamme:
Mamme biologiche, che danno alla luce ma che, per vari motivi, non possono o non vogliono crescere i propri figli.
Mamme mancate, donne che hanno lottato con tutto il cuore per diventarlo ma non ci sono riuscite.
Mamme che, purtroppo, maltrattano i propri figli.
Mamme che non hanno mai smesso di essere bambine.
Mamme assenti che, ad un certo punto si allontanano.
Mamme che arrivano a compiere gesti estremi e inimmaginabili.
Mamme coraggio, che si donano completamente a volte fino all'estremo per amore dei propri figli.
La verità è che nessuno ci insegna davvero come essere genitori.
Ognuna porta con sé un bagaglio di esperienze di vissuti, di ferite, di irrisolti, di traumi.
Forse, per essere un buon genitore, ci vorrebbe una "patente".
Oggi Il mio augurio è questo: che ogni madre ogni giorno possa scegliere la versione migliore di sé, come madri e come persone. Che sappia mettersi in discussione, fare un passo indietro quando serve, chiedere scusa e ascoltare. Perché amare significa rispettare la loro vita, i loro bisogni, la loro unicità.
Coltiviamo insieme, mamme e figli, la gratitudine reciproca.
Grazie mamme. A chi ci ha donato la vita.
A chi ci ha nutrito,
cresciuti, protetti, educati.
A chi ha fatto del suo meglio, anche senza sapere come.
A chi ci ha amati e ci ama.
Se non puoi ringraziare sempre per tutto o non puoi farlo direttamente, fallo nel tuo cuore. Anche un piccolo "grazie", detto in silenzio, ha un valore immenso.
Auguri a tutte le mamme