Propoli alla riscossa

Propoli alla riscossa, titolo del mio nuovo post, calza a pennello in questo periodo dell'anno, e in questi giorni freddi di febbraio, nei quali purtroppo molti di noi siamo chi più, chi meno raffreddati o influenzati. Quando stiamo male la cosa più semplice che facciamo, la più immediata, forse giustificata, è quella di prendere dei medicinali( antipiretici antiffiammatori etc).

Ho imparato grazie all'informazione, a prevenire e difendermi dai primi attacchi del freddo, con la propoli. La propoli è una sostanza naturale resinosa che le api raccolgono dalle gemme dalla corteccia delle piante. Le api, dopo il raccolto, la elaborano con l’aggiunta di cera polline enzimi prodotti dalle api stesse. Il termine propoli deriva dal greco, letteralmente significa davanti alla città; nella fattispecie assume il significato di difesa. Le api, infatti, la utilizzano per difendere la loro città (l'alveare) dai pericoli che possono minacciarla: le malattie, i predatori.
Il termine è stato usato daPlinio il vecchio nella sua Naturalis Istoria e da Aristotele.
Rimedio antico conosciuto già dal 300 A.C. ; gli Incas la utilizzavano come antibatterico e antifebbrile. Il potere terapeutico naturale della propoli è noto quindi dall'antichità e oggi è avvalorato dalle ricerche scientifiche; che dimostrano come la propoli ha proprietà: antibatterica, antivirale, antimicotica, antigastrica, antiossidante, antitumorale, fungicida, ha proprietà vasoprotettive, cicatrizzanti, anticarie e autostimolante. Come potete notare le proprietà benefiche della propoli sono tante;qui le ho semplicemente accennate per far sapere e capire
come la natura ci regala delle vere" perle di salute", elisir di lunga vita; che attraverso dei preparati farmacologici possiamo facilmente accedere sotto forma di carmelle, pasticche, sprai, e creme; in base ai nostri bisogni.
Spero che questa chicca, sia utile a tutti coloro che non sono a conoscenza dell'esistenza della propoli e delle sue proprietà curative.

alla prossima