L'importanza della lettura
Si è da poco concluso a Torino "il salone Internazionale del libro", un progetto che vede protagonisti i libri ma soprattutto la divulgazione della lettura in quanto fonte di conoscenza.Ogni anno da ormai 37 anni si tiene questo evento molto bello e sicuramente interessante dove diversi autori hanno la possibilità di presentare le loro opere ma soprattutto gli appassionati alla lettura possono immergersi nelle opere più svariate spaziando da un genere all'altro, dove tutto diventa interattivo .Da Torino si diffonde un profumo di cultura, di curiosità e innovazione , che arriva un po' dappertutto entrando nelle scuole, nei diversi paesini dove talvolta si organizzano presentazioni di nuovi autrici/ autori, fino ad arrivare nelle case di ciascuno di noi.Come mamma ed educatrice penso che sia di fondamentale importanza non solo divulgare ai giovani e agli adulti l'importanza della lettura, ma fin dalla più tenera età bisogna trasmettere ed infondere ai nostri figli l'amore per la lettura. Sollecitando la curiosità e la motivazione.
Il mese del libro è per me fonte di riflessione da condividere con tutti voi.
Mi riporta indietro nel tempo, alla mia tesi di laurea dal titolo " Lettura e narrazione in età prescolare".
Per me è stato un progetto di vita, lo è tutt'ora. Fin da prima che i miei figli nascessero gli leggevo fiabe e racconti. Proseguendo in modo delicato e naturale con narrazioni e letture di fiabe e racconti adatte ai nostri bambini.
Questo articolo vuole essere uno spunto di riflessione per affrontare un tema tanto ricco quanto complesso: quello della lettura e della narrazione.
La lettura va vista come puro interesse e piacere nonché come esperienza socio affettiva.
L'uso del libro in famiglia e poi nella scuola dell'infanzia è un mezzo efficace per "prevenire" problemi come instabilità di attenzione, la scarsa motivazione nell'approccio alla lingua scritta.
Come ha scritto Tullio De Mauro ,"leggere è un privilegio della nostra intelligenza, che trova nei libri l'alimento primo dell'informazione e gli stimoli al confronto, allo sviluppo".
Importante avere chiaro che:
La lettura ha un valore inestimabile nella formazione dell'uomo perché consente l'accesso al sapere.
La lettura e la narrazione rappresentano, in forma fantastica il processo di sviluppo sano e rendono attraente al bambino l'esperienza della propria crescita.
Da qui possiamo dire che, come genitori, educatori abbiamo il compito di dare un esempio concreto, leggere non solo per noi ma leggere ai più piccoli.
Dobbiamo tenere presente che:
Da sempre, tramite i fatti narrati, si trasmettono regole, credenze o valori sociali o individuali. La lettura di favole o fiabe sono metafore delle norme comunemente condivise; quindi la lettura e la narrazione acquistano potenzialità educative, poiché invita i bambini a superare la casualità rigida, consentendogli di scoprire nuove possibilità di reagire e confrontarsi con gli avvenimenti.
La lettura è un'attività che investe l'area, affettiva , cognitiva, comunicativa; che aiuta a sviluppare le capacità analitiche e critiche, tutte le potenzialità mentali, psicologiche, emotivo- relazionali, fantastiche, il senso morale della persona.
Quando si finisce di leggere un libro, si scopre di essere un poco diversi da come eravamo prima di leggerlo, di essere stati leggermente trasformati.
Addentrarsi nel mondo della lettura è paragonabile alla scoperta dei misteri di una "bottega d'antiquario".
"La lettura è la nostra finestra sul mondo"