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I cani nei centri commerciali

I cani nei centri commerciali - Letychicche

Da qualche tempo in diversi centri commerciali della Sicilia (non so altrove) è permesso portare a spasso il proprio cane.
Il regolamento permette di portare i cani di piccola taglia al guinzaglio e quelli di grossa taglia devono indossare anche la museruola; non è permesso invece entrare il cane al supermercato del centro commerciale.
Qual'è la stranezza? Qualcuno potrebbe dire.



Premetto che non ho nulla contro i cani e gli animali in genere, ma credo che portare il cane dovunque è a parer mio un' ostentazione, quasi si volesse umanizzare e imporgli la nostra società consumistica e investire il cane di una personificazione che non gli è propria. Un tempo si portava il cane fuori all'aperto ai giardini in aree apposite oggi la moda è cambiata si porta ai centri commerciali.
Detto questo, ciò che mi indigna è che se da una parte non si ha rispetto per l'animale dall'altro non si ha rispetto per chi ha paura di trovarselo accanto mentre  si guarda  un vestito o si esce da un camerino o si prova un paio di scarpe o mentre si sta provando un paio d'occhiali, ecc.
La cosa peggiore è che nonostante il divieto di introdurre il cane al supermercato per ragioni sicuramente igienico-sanitarie e d'ordine, c'è spesso il lascia passare da parte di chi dovrebbe vigilare;
cosa accade?
Accade che il padrone del cane, mette il cane dentro il carrello della spesa, taluni con una copertina appoggiata sul carrello e il cane che si dimena, mette le sue zampine sui bordi del carrello, altri addirittura senza copertina e altri nella "sediolina " incorporata al carrello, dove spesso i genitori mettiamo i bambini
 piccoli.

Così facendo non si rispetta nessuno, sopratutto i bambini e le persone adulte che hanno allergie ai peli del cane o che hanno semplicemente paura.

Articolo pubblicato sul giornale "La  Sicilia" del 30 Agosto 2014 Pag. 34 Area: "Lo dico a La Sicilia"